Come collaborare con le aziende musicali (ESEMPIO + VIDEO)

C

 Domanda da milione di dollari, like e Grammy:

come si collabora con le aziende musicali attraverso i social media?

Partiamo prima di tutto dal perché dovresti volerlo fare.

Perché collaborare con un’azienda

Con “collaborare” intendo instaurare un rapporto vicendevolmente proficuo con un’azienda che abbia un prodotto o un servizio da offrire.

Perché dovresti volerlo fare?

Semplice, perché è una possibilità di monetizzazione interessante per gli artisti.

Ma non per TUTTI gli artisti: solo quelli che sui social hanno una presenza consolidata e credibile.

Se il tuo profilo NON è a fuoco, non parla ad una specifica target audience e fondamentalmente ospita solo comunicati stampa o foto di te che ti gratti gli zebedei… bè, scordati questa opportunità.

Le aziende, come tutti del resto, cercano visibilità tramite influencer e ambassador, e in cambio sono disposti a pagare (anche bene).

Prima di procedere assicurati quindi di avere una brand identity chiara e forte:

se non hai la minima idea di cosa io stia parlando, cazzarola devi iscriverti ad Artisti Adesso tipo subito.

Come si fa a collaborare con un’azienda musicale

Per un artista è particolarmente reale e concreta la possibilità di collaborare con aziende musicali, aziende che vendono:

  • strumenti musicali;
  • software o applicazioni musicali;
  • plugin, VST, DAW… tutto ciò che afferisce alla sfera della produzione.
  • servizi per artisti.

Ovviamente le collaborazioni possibili NON si limitano solo a questo tipo di aziende (personalmente ho collaborato con brand di abbigliamento e di orologi ad esempio) ma in questo settore noto un certo fermento.

Vedo nascere sempre più startup che propongono nuove tecnologie o nuovi servizi per artisti e ciascuna di loro ha bisogno di ambassador.

Inizia a far caso alla strumentazione che usi o hai servizi che usi:

io per esempio è da quando sono ragazzino che ho un pianoforte elettrico YAMAHA

…e qualche anno fa collaborare con loro è stata una delle cose più naturali (e divertenti) che potessi fare.

Ti lascio un videuzzo che racconta l’esperienza.

Cosa fare per iniziare una collaborazione

Passiamo alla pratica: ti spiego quali step adottare per avviare una partnership.

Se ti cala la palpebra e vuoi che te lo spieghi in video, tra l’altro MENTRE collaboro con un’azienda musicale, puoi seguire il procedimento qui:

In questo video l’azienda con cui ho collaborato si chiama Vochlea  e nello specifico ho provato per loro un plugin che si chiama Dubler 2.

È praticamente un plugin che trasforma il segnale audio in segnale midi, quindi promette di farci controllare degli strumenti midi attraverso la nostra voce.

Gli effetti possono essere anche bizzarri come in questo screenshot tratto dal video 😅

 Come ho iniziato a dialogare con questa azienda?

Credo di aver conosciuto Dubler 2 attraverso una pubblicità su Instagram.

Da subito la cosa ha destato il mio interesse, soprattutto perché io sono un umilissimo appassionato di beatboxing e l’idea di poter suonare una batteria soltanto attraverso la mia voce mi allettava da morire.

Quindi quando vidi quella pubblicità, qualcosa colpì il mio spirito.

Eccoti quindi il primo step:

1. Fai attenzione alle pubblicità sui social

Le pubblicità, i post “sponsorizzati”, in teoria dovrebbero essere congruenti con i tuoi interessi, quindi è molto probabile che ti venga proposto qualcosa che si sposa bene con la tua brand identity.

Ora, do per scontato che tu abbia una presenza social consolidata prima di procedere….

Aziende come Vochlea hanno interesse appunto nel comunicare al mondo degli artisti ed il mio profilo è piuttosto centrato sotto questo punto di vista.

Le collaborazioni passate con altre aziende del settore (Roli, Casio, Yamaha, Soundbrenner, Artiphon) hanno rappresentato un biglietto da visita vincente nei confronti di chi, in Vochlea, ha letto i miei messaggi.

Eh già, perché indovina un pò?

Come si contattano le aziende sui social?

2. Manda un messaggio

Molto semplice se ti imbatti in un’azienda che ti interessa quello che devi fare è.

scrivere all’azienda un messaggio, e poi una serie di messaggi, che contengano queste informazioni, in questo ordine:

  1. che sei interessato prima di tutto al prodotto ai servizi che loro vendono, che loro offrono.
  2. che sei disponibile a creare contenuti.

Stop.

Ricorda che non è che parli all'”Azienda”: parli ad un altro essere umano, al social media manager o al community manager che in quel momento ha la fortuna pazzerella di ricevere un tuo DM.

Piano piano nella conversazione devi far capire che c’è la disponibilità da parte tua a creare dei contenuti per loro.

Non andare di fretta insomma.

Esempio pratico

Ti mostro esattamente quello che ho fatto io nel contattare Vochlea, ti mostro proprio la conversazione.

Il primo messaggio per loro è stato questo:

Mi hanno risposto con un messaggio preimpostato, ma il giorno dopo…

Dopodiché sono  partito a bomba, essendo abbastanza fiducioso del fatto di poter essere un profilo interessante per questa azienda.

Quindi ho scritto loro così:

 E quindi ho mandato loro. i video che ho creato per le altre aziende,

 Concludendo scrivendo “Quindi avrei tantissimo piacere nel creare contenuto anche per voi.”

Ecco la loro risposta:

Ecco qui la mia mail eccetera eccetera.

 Quindi la conversazione si è spostata via mail e il loro content manager mi ha proposto di creare per loro un contenuto.

Esattamente il contenuto il cui video trovi sopra.

Non male vero?

Ed inoltre sorprendentemente semplice.

Gli step per collaborare con un’azienda

Ricapitolando:

  1. Assicurati che la tua brand identity e i tuoi contenuti siano a fuoco;
  2. Fai attenzione alle pubblicità che ti arrivano ed intercetta prodotti o servizi che potresti voler proporre alla tua audience;
  3. Contatta l’azienda scrivendo loro un messaggio. Instagram di solito è il canale in cui queste aziende sono più attive;
  4. Cura bene la conversazione, non aver fretta, preoccupati solo di far percepire che da parte tua c’è un reale interesse.
  5. Lascia che la conversazione si sposti su altri canali: via email o magari in call. Di solito è l’azienda stessa a proporti come proseguire.

Super semplice, super efficace.

“Gabriele ma non ho tanti follower, è un problema?”

Fammi davvero questa domanda e ti risponderò 🙂

Gabriele

PS: niente di tutto ciò è possibile se non hai una community e una presenza sui social forte e credibile.

Se hai una community TUTTO diventa possibile, persino portare le persone dai social agli eventi offline.

Infatti, abbiamo organizzando, per il 3 dicembre a Milano, un evento DAL VIVO in cui parliamo proprio di questo.

Ci sono ancora dei biglietti disponibili, vedi se riesci a fare in tempo a prenderli cliccando qui.

Sull'autore

Gabriele

Sono un cantautore e music marketer, aiuto i colleghi a farsi scoprire DA VIVI.

Gabriele

Sono un cantautore e music marketer, aiuto i colleghi a farsi scoprire DA VIVI.

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