
Doveva succedere prima o poi: ho preso una decisione drastica.
Ma prima voglio chiedervi:
voi come prendete le decisioni?
Siamo portati a credere di decidere sempre in maniera razionale, valutando analiticamente i pro e i contro ogni volta che ci troviamo davanti ad un bivio.
Ma ciò è semplicemente falso:
ecco perché non mi preoccupo più di prendere decisioni “giuste” (lo spiego alla fine).
Le emozioni influenzano le decisioni più di quanto pensiamo.
Spesso crediamo di prendere decisioni razionali e basate sui fatti, ma in realtà le emozioni svolgono un ruolo importante nella nostra capacità di prendere decisioni.
Ci sono diversi studi che dimostrano che:
- Le decisioni sono influenzate dal contesto in cui ci troviamo
Ad esempio, una decisione che prendiamo al lavoro potrebbe essere diversa da quella che prendiamo a casa.
- Non siamo bravi a prevedere le conseguenze delle nostre decisioni
Uno studio pubblicato sulla rivista Psychological Science ha dimostrato che le persone tendono a sopravvalutare la propria capacità di prevedere le conseguenze delle proprie decisioni.
- La mancanza di informazioni può influenzare le decisioni
Ad esempio, potremmo scegliere un lavoro che sembra interessante, ma senza conoscere tutti i dettagli della posizione e della società potremmo non essere in grado di valutare completamente se quella è la scelta migliore per noi.
- La pressione sociale può influenzare le decisioni
Ad esempio, potremmo prendere decisioni in base a ciò che pensiamo gli altri si aspettano da noi, invece di fare ciò che riteniamo giusto.
Perché vi dico tutto ciò?
Perché molti di voi si sentono bloccati, lo so per certo:
e lo stallo deriva da una mancanza di decisioni prese.
Ora, se siamo consapevoli che è impossibile per un essere umano prendere decisioni in maniera completamente razionale (tanti sono i fattori che lo influenzano)…
…personalmente arrivo alla scottante conclusione che non esistono decisioni giuste.
Esistono decisioni prese prima o dopo, in anticipo o troppo tardi.
Quando devo prendere una decisione che comporta assumere un rischio o uscire dalla mia zona di comfort mi chiedo:
• Sono disposto a perdere tutto il tempo che sto impiegando per decidere?
• Qual è il vero prezzo che sto pagando NON decidendo?
• Sono disposto ad affrontare le conseguenze sia positive che negative di questa scelta?
Il più grande privilegio che abbiamo è quello di sceglierci i problemi da affrontare (tanto non macano mai).
Siete d’accordo?
E voi, come prendete le decisioni?
Parliamone nella call di gruppo di questa settimana!
PS: la decisione drastica che ho preso è quella di abbandonare Facebook.
PPS: vi piacciono questi “open loop” che ho seminato in questo testo? Se non sapete che sono studiatevi il modulo “copywriting per artisti”!